"Della mia prima notte per strada mi rimane soprattutto la stanchezza. E un certo senso di vergogna. Sento come il bisogno di nascondermi tra la folla, anonimo; non riesco a fermarmi, cammino avanti e indietro, in quel pullulare di genti, zaini a tracolla, borse, valigie e carrelli. Mi accorgo subito che non è affatto difficile essere trasparente agli sguardi dei viaggiatori di passaggio in una stazione...". "Questo réportage è importante anzitutto perché restituisce identità, storie e 'corporeità' a chi, pur non avendole perdute, è come se non le avesse più. Il libro di Del Grande dimostra che un giornalismo umano e del tutto privo di cinismo è possibile" (dalla prefazione di Stefano Trasatti). Un viaggio che attraversa i confini sociali non solo di una città, ma di un intero Paese. Un'esperienza incredibile, eppure reale, nella città degli oltre 6.000 esclusi e, al contempo, nella città che li esclude. A Natale. Questo ne è il racconto. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.