"Scrivere non solo con la propria generazione nel sangue" ma attingendo all'immenso patrimonio metrico della tradizione classica e moderna. È questa la sfida che Gabriella Sica lancia ai lettori e agli appassionati di poesia riproponendo un'indagine affascinante e originale di quelle forme poetiche che nel corso dei secoli si sono consolidate, trasformate o rivoluzionate. Le forme metriche sono tracce preziose di una memoria che va custodita e ringiovanita, orme indelebili della tradizione letteraria italiana, vere "impronte biologiche" del lavoro compiuto dagli autori con ogni fibra e idea. Un'occasione per rileggere i più bei versi della poesia italiana, da Petrarca a Saba, da Cavalcanti a Leopardi, da Ungaretti a Caproni in compagnia di Gabriella Sica, poeta e protagonista del dibattito letterario del nostro tempo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.