Dopo "Anon", "Leggere a caso" è tutto ciò che rimane di un'opera perduta. Comprende l'inizio di un nuovo capitolo dedicato alla cura del lettore, e una serie di appunti per la prosecuzione dell'ultimo librö mai concluso: un testo particolare quanto prezioso, che ci permette di spiare l'opera nel suo farsi, tra intuizioni, potenzialità ed esitazioni che scompariranno al momentö della stampa. Virginia Woolf compie qui un estremo sforzo creativo e intellettuale, cercando di tracciare i conni della cultura testuale e di gettare una sonda nelle acque opache in cui echeggiano voci senza corpo e senza nome, inseguendo i mille usi che le parole percorrono, custodite in quei battelli fatati che sono i libri. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.