Amore legge il titolo del nuovo libro di Ovidio, "Rimedi contro l'amore", e subito protesta: « Vedo che mi si muove guerra» , dice. Ma l'autore replica con fermezza: no, non puoi accusare me, che sono il tuo poeta, che « tante volte ho portato le insegne sotto il tuo comando» . Io, sostiene con lampeggiante allusione all'Iliade , non sono Diomede, « da cui fu ferita tua madre» , Venere: « io ho amato sempre, / e se mi chiedi cosa faccio, anche ora amo» . Si aprono così i Rimedi contro l'amore di uno che è il poeta dell'Arte di amare e degli Amori, e che l'amore ha cantato in tutti i modi, dall'epico all'elegiaco, dal tragico all'estatico. Anche quando dà consigli contro l'amore, Ovidio dice di Amore: come un Cherubino mozartiano avanti lettera, parla d'amor vegliando, parla d'amor sognando, parla all'acqua, all'ombra, ai monti, e se non ha chi l'oda, parla d'amor con sé . Ovidio aveva insegnato « con quale arte ci si può procurare / l'amore» : « la nuova Musa» , proclama, « non disfa l'opera antica» . « Imparate a guarire da chi vi ha insegnato ad amare» , scrive: « una sola mano vi darà la ferita e il rimedio. » I Rimedi ribaltano infatti in più occasioni i consigli offerti dall'Arte di amare , mentre Ovidio si presenta come l'erede romano di scrittori ellenistici di poemi curativi quali Nicandro; ma è anche nella scia di Lucrezio, che nel libro IV del de rerum natura spiega come evitare i lacci d'amore, e di Cicerone, « che nel quarto libro delle Tusculanae tratta il desiderio come una malattia dell'anima» . In realtà , non c'è verso, tra gli ottocento in cui si dipana il poemetto, che non possegga, oltre alla dimensione erotica, un accenno retorico o letterario all'interno di una rete puramente ovidiana costituita dai Medicamina, dalle Metamorfosi e dalle Eroidi, ma anche verso l'esterno, per esempio con allusioni alle Elegie di Properzio. Il libello, spesso trascurato o sminuito dalla critica, si rivela invece capitale, e l'introduzione e il commento di Victoria Rimell, nonché la bella traduzione di Guido Paduano, gli rendono finalmente giustizia. Perché i Rimedi « costituiscono uno snodo fondamentale nello sviluppo dell'idea ovidiana che la poesia ha la capacità di influenzare e cambiare il mondo, simbolicamente e letteralmente» .