Zino Corona nasce a Erto nel settembre del 1879. Lui e il fratello minore Bastianin imparano presto a cavarsela, dopo che una sequela di terribili disgrazie colpisce la loro famiglia, lasciandoli soli. Giovani uomini, cercano di costruirsi la vita: l'amore, il lavoro. . . ma il destino sembra avere altri disegni. Disegni oscuri. Perché la sorte continua ad accanirsi? In quale spirale di colpa e vendetta è precipitato Zino? Solo scavando nel passato della sua famiglia e del paese potrà comprendere la verità , cambiando il corso degli eventi, per guarire un male di vivere che pare ineluttabile. Immensi campi di fieno sovrastano il Vajont, animali al pascolo, uomini al lavoro: paesaggi apparentemente pacifici celano una natura notturna, cupa e tenebrosa, che le illustrazioni di Matteo Corona fanno emergere con plasticità . Quindici anni dopo l'uscita del romanzo di Mauro Corona, il figlio Matteo reinterpreta la vicenda di Zino e Bastianin e, grazie ai suoi disegni lirici e tormentati, le conferisce la stravolta verità di un incubo. E l'arricchisce di un nuovo, sorprendente finale.