« L opera di Burton resiste a qualsiasi tentativo di inquadrarla in un genere letterario ben definito; essa è stata di volta in volta considerata un enciclopedia, un centone, una satira menippea, un trattato di medicina, un opera di retorica, ma nessuna di queste definizioni riesce a rendere ragione di tutte le sue caratteristiche. Il fatto è che carattere principale dell Anatomy è l interdisciplinarietà , perché Burton, per illustrare le sue argomentazioni, procede per accumulo e tutto quello che gli serve a provare quello che vuole dimostrare viene messo in campo, senza troppa attenzione alla sfera conoscitiva a cui appartiene. Così , un osservazione scientifica può essere provata tramite un argomento tratto dall astrologia, da un trattato filosofico o da una commedia antica. Quello che soprattutto gli interessa è mostrare il momento in cui un idea prende forma e il modo in cui una serie di elementi, che ancora vivono una vita relativamente indipendente, concorrano a formare un oggetto, e farne scrittura. È uno dei modi in cui l autore ricrea con la parola quella relazione tra le cose che dal punto di vista ontologico stava scomparendo. » (dall Introduzione di Stefania D Agata D Ottavi)