"Pace e bene", questo era il saluto di due amici veri e antitetici in tutto: Don Fabio, un giovane sacerdote, e Claudio, un ex Ufficiale dell'Arma dei Carabinieri dal vissuto assai ambiguo e un passato per gli altri quasi inesistente. Eppure questi caratteri ai poli opposti si attraggono sin dalla prima conoscenza: tanta pace e tanto bene nella vita di Don Fabio, tanto bene ma anche tanto male nella vita di Claudio Capodanno. Così Claudio: l'inaspettato assassinio di Don Fabio e il profondo dolore per la perdita dell'amico lo trasporteranno indietro, nella sua vita di sempre, quella di "segugio" e abile investigatore, spingendolo oltre i confini dell'etica e della legalità . Claudio ricadrà così nell'esistenza infernale che ricorda tanto la vita dei suoi due pittori, capaci di creare sublime arte pur conducendo una vita assolutamente priva di bellezza.