La crescente internazionalizzazione delle economie emergenti e la tendenza alla "finanziarizzazione" dell'economia mondiale hanno motivato questo studio, il cui obiettivo principale è analizzare statisticamente l'impatto delle variazioni dei tassi di cambio sul rendimento delle azioni delle principali aziende brasiliane internazionalizzate, secondo la classifica stilata dalla Fundação Dom Cabral, nel periodo compreso tra il 2000 e il 2012. Inoltre, si è cercato anche di descrivere il processo iniziale di internazionalizzazione di queste stesse aziende. A tal fine, è stata condotta una ricerca descrittiva e quantitativa, utilizzando il metodo statistico della regressione lineare multipla. È stato riscontrato che nelle 28 aziende analizzate non vi è alcuna correlazione tra le variazioni dei tassi di cambio e le variazioni del rendimento delle azioni delle aziende brasiliane internazionalizzate, evidenziando così che altre variabili sono responsabili dell'impatto sul rendimento di tali azioni. È stato inoltre verificato che la maggior parte delle aziende brasiliane avvia il proprio processo di internazionalizzazione attraverso l'installazione di linee di produzione all'estero, seguita dall'esportazione e da fusioni e acquisizioni con altre aziende.