Magiche scarpe di lucente vernice nera, sedie di paglia fiere di ospitare suonatori di organetto e ballerini accaldati, persino filamenti di valvole di una radio: gli oggetti si animano, in questa raccolta di racconti ispirati a temi e atmosfere della Filuzzi bolognese, e diventano narratori e protagonisti di un mondo dove sono di casa la schiettezza e l'allegria, nonostante le difficoltà del quotidiano, negli anni immediatamente successivi alla fine della seconda guerra mondiale. Una serie di aneddoti gustosi e teneri, ammantati da un velo di nostalgia bonaria, lieve e profumata come il sottile strato di talco che nelle balere di allora rendeva più fluidi i frulli dei ballerini. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.