Il 19 agosto 2003 un'esplosione devasta il quartier generale dell'Onu a Baghdad. Jean-Sé lim Kanaan, collaboratore dell'Alto commissario per i diritti umani, perde la vita tra le macerie. Ha solo trentatré anni ma ha già conosciuto quelle guerre, carestie e sofferenze che per molti sono solo titoli destinati a ingiallire sulle prime pagine dei giornali. Contro la fugacità delle notizie Jean-Sé lim propone le sue memorie, che costituiscono la sua personale Guerra all'indifferenza. A partire dalla Somalia fino ai Balcani, questo libro è una testimonianza dei conflitti più caldi della fine di un secolo drammatico. È una riflessione sugli effetti della guerra sull'uomo. È un'analisi di cosa regola l'azione dell'Onu che, se talvolta appare agire con incoscienza o incompetenza, resta l'unico strumento di risoluzione internazionale dei conflitti della comunità umana. Prefazione di Adriano Sofri. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.