Immagini e scene bucoliche di Sicilia che scorrono col limpido suono dei lessici e delle espressioni. Versi semplici. Musicalità lieve e delicata.
La Sicilia in presa diretta che nasce attraverso il sentire spontaneo e agreste delle radici. Improvvisazioni in versi in stile popolare, ai tempi dei Social-networks, nella parlata stretta di San Biagio Platani.
Il grano, le spighe, il vento, i profumi, le voci.
La Sicilia viva e selvaggia, che metaforicamente, esce fuori dal pozzo del tempo e come acqua fresca di sorgente, sgorga e zampilla, fuori dall'anima della Gente dei campi, delle case e delle strade, fuori dalle viscere profonde della nuda amata Terra.