Quarantadue giorni sul set di un film: un immaginario biopic sulla cantante Rosmunda Pisaroni, "la regina dei contralti" realmente vissuta tra il 1793 e il 1872. Prediletta da Gioachino Rossini per la voce straordinaria, preferiva cantare con le spalle al pubblico o con una maschera sul viso per nascondere la propria bruttezza fisica. Il romanzo si sviluppa parallelamente alle azioni del film, ma, come da titolo, "Fuori copione": con l'occhio di una cinepresa ribelle che guarda dove le pare - sulla scena, nel backstage e nella realtà quotidiana -, mette a fuoco le vicende della troupe, variegata tribù che condivide giornate e notti di lavoro, cene e alberghi diventando "una famiglia" per il tempo di lavorazione del film. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.