Giorgio Pini non è un critico, non gli interessa l estetica. Gli interessano gli individui, gli artisti singoli, come esseri umani, da avvicinare, conoscere, decifrare. Con i suoi racconti ce ne offre un bel campionario: Possenti, Liberatore, Amato, Michetti, Dolfi, Tobinö Tobino appunto. In un certo senso mi pare che il dottor Pini gli somigli. Ed è forse il grande Mario ad avergli insegnato, con l esempio, che, con i malati, più della scienza astratta della malattia serve la curiosità , la conoscenza concreta del singolo, quanto a dire l amore . (Manlio Cancogni) Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.