Il volume, curato da Vittorio Coda (Università Bocconi), vicepresidente nonché presidente del Comitato scientifico dell ISVI (Istituto per i Valori d Impresa), è il frutto di una ricerca basata sugli strumenti dell analisi gestionale e volta a definire i caratteri dell imprenditoria italiana d eccellenza. Obiettivo dello studio è individuare quali siano le specificità delle aziende leader, alla ricerca di quello che viene definito il `segreto italianö , inteso come quid che rende uniche le imprese del made in Italy, permettendo di superare le criticità , siano esse sistemiche (ovvero di tipo burocratico) oppure occasionali (si pensi ai periodi di crisi). Di particolare interesse il capitolo Imprenditorialità umanistica. La Olivetti di Camillo e Adriano come perdurante fonte di ispirazione, nel quale Alessandro Zattoni (LUISS, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli), membro del Comitato scientifico dell ISVI, ripercorre la vicenda storico-politica dell azienda divenuta emblema di un nuovo modo di fare impresa, in grado di contemperare le esigenze del profitto con quelle dell avanzamento sociale. Non è un caso che il richiamo all esperienza della Olivetti percorra l intero volume, ribadendo una volta di più come l esempio dell azienda di Ivrea, secondo le parole di Zattoni, « rappresenti tuttora un punto di riferimento e di ispirazione per gli imprenditori italiani» . Il volume è aperto dalla Prefazione di Ali Reza Arabnia, Presidente dell ISVI, e dal primo capitolo scritto da Vittorio Coda. Seguono altri otto saggi suddivisi in due sezioni.