Asiago, settembre '43. Valentino Revese, giovane tenente della Julia, è un veterano delle campagne di Grecia, Montenegro e Albania, dove ha già avuto modo di fare i conti con la brutalità della guerra e di misurare l'enorme distanza tra il futuro immaginato e quello reale. Studioso, diplomato maestro e lettore della Commedia, con l'armistizio di Cassibile Valentino - nome di battaglia: Nibbio - è catapultato insieme ai compagni tra i boschi del suo Altopiano, nel turbine di una guerriglia partigiana che mette a dura prova le sue capacità , in primo luogo quelle umane; rifornimenti, incursioni, tradimenti e imboscate scandiscono una quotidianità di dubbi e speranze riguardo al futuro della nuova Italia e dei giovani che la vanno sognando. Sconforto ed euforia, dolore ed entusiasmo si alternano nell'opposizione a tedeschi e repubblichini e nella tutela di un senso di umanità che si riscopre necessario proprio quando sembra venir meno. Perché 'è quello il mondo che vogliamo abbattere: quello dei torturatori e degli assassini, senza umanità , senza legge e senza anima'. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.