"Cristalli" è un distillato poetico, un appassionato omaggio alla luce che, in un estremo slancio di amore, s'imprigiona nella materia più densa: lo stato minerale. In queste silloge si celebra l'abbraccio infinito di spirito e materia, il paradosso dello splendore che sboccia dalla più cupa disperazione. Quasi ogni poesia canta un dolore depurato, un composto pesante che viene lavorato, raffinato e reso trasparente. Il cristallo diventa emblema di una musica silenziata, di una sonorità arrestata e tuttavia capace di riflettere i raggi luminosi da cui è permeata. La parola poetica aspira dunque a recuperare quel potere redentore, quella trasmissione vitale che ridesta l'anima sinfonica del creato, rendendolo capace di manifestare bellezza aldilà di ogni apparente imperfezione. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.